Il Padre Carlos Miguel Buela fonda l’Istituto delle suore con l’“unico desiderio di dare a Gesù Cristo spose secondo il suo cuore”: il motivo principale della vocazione religiosa è quello di essere spose di Cristo e madri delle anime, mediante i voti di consacrazione.
Aspiriamo a consacrarci a Dio con la professione dei consigli evangelici, formando un Istituto religioso pubblico, emettendo voti, vivendo una vita fraterna in comune, con l’appartenenza propria dei religiosi, in modo tale che tutti i membri possano tendere alla perfezione del loro stato di vita. (1)(2)
In questa kenosi di Cristo nella sua incarnazione redentrice nasce per ogni consacrato “la lealtà verso l’unico amore che si manifesta e si fortifica nell’umiltà di una vita nascosta, nell’accettazione delle sofferenze per completare nel proprio corpo ciò che manca ai patimenti di Cristo (cfr Col 1, 24), nel sacrificio silenzioso, nell’abbandono alla santa volontà di Dio, nella serena fedeltà anche quando le proprie forze declinano. Da questa fedeltà a Dio scaturisce anche la carità verso gli altri”. (5)