San Giovanni Paolo il Grande come Patrono dell’Istituto Serve del Signore e della Vergine di Matara
Estratto DECRETO “Nomina del San Giovanni Paolo il Grande come patrono del nostro Istituto”
“Dato che dal inizio il San Papa Giovanni Paolo il Grande è stato considerato dal nostro Fondatore e per tutti noi come “Padre” della nostra famiglia religiosa, ci unisce a lui un legame dal tutto speciale;
Considerando che questo legame filiale che ci unisce a lui è davvero profondo, quindi:
- Lui è la principale fonte di ispirazione nel nostro diritto, perché abbiamo quasi 1.100 citazioni esplicite del suo vasto e profondo insegnamento magisteriale del papa Magno;
- Egli è stato l’ispirazione con il suo insegnamento, di molti degli elementi del nostro carisma. Ciò significa che il magistero di Giovanni Paolo II non è un elemento “decorativo” della nostra legislazione, ma invece “da vita ai fondamenti del carisma [1];
- Ci unisce a lui la materna schiavitù di amore per Maria, già che egli è stato formato da Maria, secondo l’insegnamento di san Luigi Maria Grignion de Montfort, il cui spirito vogliamo vivere con il nostro quarto voto religioso;
- Lui ha contribuito con il suo esempio e l’insegnamento al nostro impegno missionario, ispirandoci a seguire il comando del Signore di andare in tutto il mondo a predicare il Vangelo [2];
- Ci ha insegnato ad amare la Chiesa universale e “respirare con due polmoni”, e questo è una grazia che la Provvidenza divina ci ha donato fin dall’inizio, avendo aperto delle missioni in Ucraina ed Egitto, assumendo pure il rito orientale;
- Lui nell’esercizio del suo pontificato, ha esercitato una paternità speciale per la nostra Famiglia religiosa, intervenendo più volte personalmente nelle vicissitudini della nostra vita nascente, sia direttamente o attraverso i suoi più stretti collaboratori, per promuovere il nostro bene, per difendere le nostre vocazioni e missioni, per incoraggiarci e darci consigli, per promuovere l’ approvazione canonica dell’Istituto, e tante altri cose. E poiché, come tutti i santi, pure lui ha delle missioni postume, certamente relative il suo ministero terreno, durante il quale ci dato la sua protezione e assistenza, siamo certi che dal cielo intercederà per noi, come i nostro Padre, come lo ha fatto in terra;
Dato che, come religiosi abbiamo cresciuti con lui, abbiamo letto i suoi scritti e gli insegnamenti ricevuti, abbiamo partecipato con lui alle Giornate Mondiali della Gioventù, siamo stati presenti in molte celebrazioni liturgiche e abbiamo pregato con lui nella sua tomba, la nostra grande stima e devozione verso di lui è cresciuta e aumentata;
Accogliendo il comune parere dei membri dell’Istituto e del nostro Fondatore stesso;
Dopo avere consultato il 16 febbraio dell’anno in corso il mio Consiglio Generale e di avere il loro consenso unanime;
Nella presente lettera,
Dichiaramo
San Giovanni Paolo Magno come Patrono L’Istituto Serve del Signore e della Vergine di Matara
Dichiaramo pure celebrare la tua festa, il 22 ottobre .
Speriamo che Giovanni Paolo Magno sia fonte di ispirazione per la nostra vita religiosa, per i nostri apostolati, per i nostri studi e lavori, per la vita delle nostre comunità. Vogliamo pure che lui sia venerato e invocato, convinto che sarà un grande protettore dal Cielo.
Alla Beata Vergine Maria, sotto il titolo di Nostra Signora di Luján, preghiamo ancora una volta come il San Magno, Totus Tuus ego sum. Nelle tue mani materne deponiamo i frutti di questo patrocinio.
Dato a Roma, il giorno 20 del mese di febbraio 2012.
Madre Maria de Anima Christi, Superiora Generale
[1] Cfr. Carlos Miguel Buela, “Giovanni Paolo il Grande”, IVEPress, New York 2011, 517-540.
[2] Cfr. Mt 28,19